GESTIONE DI GARE E TROFEI LOCALI

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  1. SANDRO67
     
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    non ci ricasco !!! :rolleyes:
     
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  2. fisica
     
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    tranqui, l'esca non e' per te, volevo far abboccare atomica1, che in fondo ci vuole bene...
     
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  3. nene66
     
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    Aggiungo un'opinione da non addetta ai lavori: sarebbe molto apprezzato anche dai genitori poter disporre di un programma facilmente scaricabile, uguale a quello usato dai giudici (non per avere l'"ufficialità", ma l'uniformità del sistema di calcolo), anche solo per capire come funziona e perché saltano fuori determinati risultati che derivano da regole o da calcoli un po' troppo complicati.

    Dai vostri post però alla fine non ho capito se esiste, e se non esiste perché.
     
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  4. fisica
     
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    suggerimento: per capire come saltano fuori i punteggi la miglior cosa non e' appoggiarsi al programma, che ti restituisce la pappa pronta ed e' comodo in gara proprio per questo (un tempo fra fine gare e premiazioni facilmente passava anche piu' di un'ora per i calcoli da fare a mano e le verifiche) ma converrebbe prendere il regolamento, e provare a fare i conti a mano, secondo il metodo.
    in questo modo si impara anche a capire meglio durante la gara quando vengono esposti i punteggi che cosa aspettarsi. prova a mettere in fila che so, 5 atleti con punteggi vicini e prova a fare i conti a mano, vedrai le sprprese.
     
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  5. Rapy
     
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    ma perchè volete farvi male prima del tempo!! ??
     
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  6. nene66
     
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    Così per non morire di noia... Altrimenti come passi quegli interminabili pomeriggi dopo avere visto tua figlia e eventualmente le sue compagne di squadra?
     
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  7. fisica
     
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    guardando anche gli altri atleti? facendo confronti su metodi, qualita', risultati?
     
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  8. pattino59
     
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    CITAZIONE (fisica @ 5/12/2009, 11:50)
    guardando anche gli altri atleti? facendo confronti su metodi, qualita', risultati?

    E così facendo anche senza programma di calcolo si riesce ad avere più chiara la classifica :D :D :D
     
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  9. fisica
     
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    gia', ma delle volte non sai dove sei!

     
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  10. BROWN55B
     
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    Io penso che, soprattutto quando si parla di regolamenti, la conoscenza degli stessi da parte di tutti sia basilare. Per cui credo che far capire come funziona questo benedetto sistema White sia compito precipuo della Federazione. D'accordo quindi sul fatto che la stessa dovrebbe permettere a tutti di scaricare il programma per calcolare le classifiche che poi ognuno può utllizzare sul proprio computer o note-book, anche per le garette sociali.
    Inoltre penso che la Federazione si possa permettere di acquistare un proiettore da computer e, almeno nel corso dei campionati italiani, proiettare i punteggi, il risultato complessivo, la classifica su qualche parete, così come abbiamo visto ai recenti campionati mondiali di Friburgo: Siamo o non siamo la nazione leader per quanto riguarda le rotelle? Tutti vogliamo che il nostro sport sia al top, ma se poi abbiamo strumenti di lavoro da terzo mondo, come lo possiamo pretendere?.
     
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  11. fisica
     
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    concordo pienamente, e quindi riporto quanto contenuto all'articolo 36 delle NORME TECNICHE, http://www.fihp.org/artistico/regolamenti/norme_tecniche.pdf


    ART.36 -SISTEMA WHITE
    Il sistema white si utilizza nelle gare con almeno 5 giudici e comunque sempre nelle prove di
    Campionato italiano o assimilate. Presupposto di tale sistema di calcolo è il confronto di ogni
    atleta con tutti gli altri, sulla base dei punteggi assegnati da ciascun Giudice.
    Tale criterio di fondo si applica però con alcune varianti, a seconda del tipo di gara, così come
    di seguito specificato:

    CASO “A” - GARE DI ESERCIZI: OBBLIGATORI SINGOLO E COPPIE DANZA (CAT.
    SENZA O.S.P.) -COMBINATA .
    DETERMINAZIONE DECISIONI DI MAGGIORANZA
    1. Si procede dunque, come anzidetto, a confrontare i punteggi finali attribuiti da ciascun
    giudice ad ogni concorrente.
    Ogni maggior punteggio rappresenta una vittoria.
    Riportare il numero delle vittorie conseguite da ciascun concorrente nelle apposite caselle.
    2. In caso di uguale punteggio verrà attribuita una mezza vittoria a ciascuno dei due atleti
    considerati. Due pareggi danno diritto ad una vittoria a testa, tre ad una vittoria e mezzo
    ciascuno e così via.
    DETERMINAZIONE DELLA CLASSIFICA
    3. Al termine delle esecuzioni e dei conseguenti confronti, si effettua il conteggio delle decisioni
    di maggioranza che corrispondono, nel caso di giuria a cinque giudici a tutti i risultati
    superiori a due e mezzo (3 - 3 e mezzo 4 - 4 e mezzo -5)
    Il risultato di 2 e mezzo dà diritto ad una mezza decisione di maggioranza; anche in tal caso, è
    ovvio che due mezze decisioni ne formeranno una intera e così via.
    4. Attribuire le rispettive posizioni in classifica, seguendo il criterio secondo cui il primo posto
    spetterà a chi vanti il maggior numero di decisioni maggioritarie, il secondo a chi presenti il
    totale immediatamente inferiore e così via.
    Qualora due o più atleti presentino lo stesso numero di decisioni, tali parità vanno risolte come
    segue:
    RISOLUZIONI DELLE PARITA’ (DUE O PIU’ ATLETI CON LO STESSO NUMERO DI
    DECISIONI DI MAGGIORANZA)
    5. Si esaminano i confronti diretti fra i concorrenti che si trovano nella predetta
    condizione, considerando le vittorie ottenute da ognuno rispetto agli altri confrontati; la
    preferenza andrà naturalmente all’atleta che potrà contare sul maggior numero di vittorie. La
    risultanza di tali confronti è generalmente definitiva e solo in un caso prevede un ulteriore
    sviluppo.
    Tale evenienza si verifica quando considerando tre o più atleti con pari decisioni di maggioranza,
    dai confronti emergerà che per parte di essi si determina un numero di vittorie differenziato,
    mentre per altri permarrà una situazione di parità.
    Esempio: confrontando tre atleti si ricava che uno di essi presenta il numero maggiore (o
    minore) di vittorie, mentre per gli altri due si determina una ulteriore situazione di parità. In
    tal caso, mentre il primo dei tre atleti verrà classificato nella posizione migliore (o peggiore)
    per gli altri due si procederà con la scaletta di seguito precisata.
    6. Permanendo dunque la parità si effettua il conteggio di tutte le vittorie conseguite dagli
    atleti considerati, preferendo, anche in tal caso chi presenti il totale maggiore.
    7. Se anche tale fase non risolva la parità, verrà preso in esame il punteggio complessivo ottenuto
    dagli atleti in esame.
    Se anche il punteggio dovesse risultare uguale, è ovvio che si darebbe luogo ad una
    classificazione ex-aequo.

    CASO “B” - GARE DI PROGRAMMA BREVE PER SINGOLI - COPPIE ARTISTICO -
    OBBLIGATORI DANZA OVE SIA PREVISTA L’ESECUZIONE DELLA DANZA
    ORIGINALE.
    Si procede analogamente con la sola variante che, in caso di punteggi uguali attribuiti dallo
    stesso giudice a due concorrenti si prende in esame il punteggio del contenuto artistico (o
    quello del punteggio B della danza originale) assegnato dallo stesso giudice agli atleti
    considerati.
    Ove uno dei due punteggi risultasse superiore ciò da diritto alla vittoria e non al pareggio.
    Solo nel caso che i due punteggi risultassero uguali si darà luogo all’attribuzione della mezza
    vittoria ciascuno, con le avvertenze di cui al punto 2 del caso A.
    Ulteriore elemento si aggiunge nella determinazione dei criteri per la risoluzione delle parità
    come appresso specificato.
    RISOLUZIONE DELLE PARITA’ NELLE DECISIONI DI MAGGIORANZA
    1) Confronti diretti.
    Si esaminano i confronti diretti fra i concorrenti che si trovano nella predetta condizione,
    considerando le vittorie ottenute da ognuno rispetto agli altri confrontati; la preferenza andrà
    naturalmente all’atleta che potrà contare sul maggior numero di vittorie.
    La risultanza di tali confronti è generalmente definitiva e solo in un caso prevede un ulteriore
    sviluppo.
    Tale evenienza si verifica quando considerando 3 o più atleti con pari decisione di maggioranza,
    dai confronti emergerà che per parte di essi si determina un numero di vittorie differenziato,
    mentre per altri permarrà una situazione di parità.
    Esempio: Confrontando tre atleti si ricava che uno di essi presenta il numero maggiore (o
    minore) di vittorie, mentre per gli altri due si determina una ulteriore situazione di parità. In
    tal caso, mentre il primo dei tre atleti verrà classificato nella posizione migliore (o peggiore)
    per gli altri due si procederà con la scaletta di seguito precisata.
    2) Permanendo la parità si considera il punteggio totale ottenuto nel contenuto artistico (o
    punteggio B della danza originale). Il maggior punteggio dà diritto alla precedenza.
    3) Conteggio delle vittorie.
    Permanendo dunque la parità si effettua il conteggio di tutte le vittorie conseguite dagli atleti
    considerati, preferendo, anche in tal caso chi presenti il totale maggiore.
    4) Punteggio totale.
    Se anche tale fase non risolva la parità, verrà preso in esame il punteggio complessivo ottenuto
    dagli atleti in esame. Se anche il punteggio dovesse risultare uguale, è ovvio che si darebbe
    luogo ad una classificazione ex-aequo.

    CASO “C” - GARE DI ESERCIZI LIBERO :
    (BREVE PIU’ LUNGO) SINGOLO - COPPIE ARTISTICO - COPPIE DANZA FINALE
    ( TUTTE LE CATEGORIE)
    Il procedimento è analogo a quelli già descritti, salvo considerare, nei casi di uguale punteggio
    la valutazione del contenuto artistico assegnato dal giudice nel programma lungo. Il maggior
    punteggio dà diritto alla vittoria. Se detto punteggio dovesse invece risultare uguale si
    procederà analogamente alla considerazione del punteggio contenuto artistico ottenuto nel
    programma breve (o quello del punteggio B della danza originale). Solo ove anche questo
    elemento dovesse risultare uguale si attribuirà la mezza vittoria a ciascuno dei contendenti.
    Ulteriore elemento si aggiunge per la soluzione delle eventuali parità di decisioni
    maggioritarie, caso in cui si procede come segue:
    1) Confronto diretto
    Si esaminano i confronti diretti fra i concorrenti che si trovano nella predetta condizione,
    considerando le vittorie ottenute da ognuno rispetto
    agli altri confrontati; la preferenza andrà naturalmente all’atleta che potrà contare sul maggior
    numero di vittorie.
    La risultanza di tali confronti è generalmente definitiva e solo in un caso prevede un ulteriore
    sviluppo.
    Tale evenienza si verifica quando considerando tre o più atleti con pari decisioni di maggioranza,
    dai confronti emergerà che per parte di essi si determina un numero di vittorie differenziato,
    mentre per altri permarrà una situazione di parità.
    Esempio: Confrontando tre atleti si ricava che uno di essi presenta il numero maggiore (o
    minore) di vittorie, mentre per gli altri due si determina una ulteriore situazione di parità. In
    tal caso, mentre il primo dei tre atleti verrà classificato nella posizione migliore (o peggiore)
    per gli altri due si procederà con la scaletta di seguito precisata
    2) Sussistendo ulteriore parità si considera il totale del punteggio stile ottenuto nel programma
    lungo.
    3) Nulla risolvendo tale fase, si considera il punteggio totale del contenuto artistico ottenuto nel
    programma breve (o quello del punteggio B della danza originale). Come sempre il maggior
    punteggio dà diritto a precedenza.
    4) Permanendo la parità, si considera il totale delle vittorie.
    Permanendo dunque la parità si effettua il conteggio di tutte le vittorie conseguite dagli atleti
    considerati, preferendo, anche in tal caso chi presenti il totale maggiore.
    5) Punteggio complessivo
    Se anche tale fase non risolva la parità, verrà preso in esame il punteggio complessivo ottenuto
    dagli atleti in esame.
    Se anche il punteggio dovesse risultare uguale, è ovvio che si darebbe luogo ad una
    classificazione ex-aequo.
     
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  12. Rapy
     
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    fisicone... ti è avanzato del polpettone ??
     
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  13. fisica
     
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    te lo avevo appena sfornato... lo preferivi piazzamento?
     
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  14. SANDRO67
     
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    Quindi Brown55b direi tutto chiaro, vero ??? ^_^
     
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  15. BROWN55B
     
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    Abbastanza chiaro, anche se non è citato quale metodo si deve utilizzare per la classifica dei gruppi. Comunque di metterci un'ora di scervellamento per fare una classifica non ne ho nessuna intenzione. I computer serviranno pure a qualcosa, no?. E poi ripeto, ritengo che la Federazione potrebbe acquistare un programma (con proiezione immediata del punteggio come si vede in TV) e metterlo a disposizione delle società che si prendono la briga di organizzare i vari campionati regionali, italiani o addirittra europei (a proposito complimenti Portogruaro, Guarino e Albinea per i campionati 2009; bravi veramente, organizzazioni sempre di alto livello).
     
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46 replies since 11/10/2009, 18:33   1810 views
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